Le origini di Praeneste

Porre la data di nascita di Palestrina è difficile. Molti autori antichi, Tito Livio, Properzio, Catone, Virgilio, narrano episodi sui natali Prenestini, ma purtuttavia, resta difficile credere che la città sia stata fondata dal figlio di Ulisse e della Maga Circe, Telegono o da Ceculo, figlio di Vulcano.

L'unica cosa certa è che gli antichi tenevano in gran considerazione la città di Praeneste alla quale volevano attribuire radici mitiche. E' ovvio, d'altronde che una città nata prima della fondazione di Roma, forte militarmente e culturalmente (e Roma se ne accorse molto presto) non poteva essere, per l'orgoglio dei Romani un semplice popolo di pastori ma doveva per forza avere una nobile paternità.

 " Dall'insieme di tali leggende, per lo più scarsamente compatibili, ma soprattutto in base alla loro comune collocazione nell'età eroica dominata dalle figure di Odisseo e di Enea - e dei loro diretti discendenti - si può cogliere la rivendicazione da parte dei Prenestini di una dignità non solo cronologicamente anteriore, ma anche intrinsecamente superiore a quella di Roma. E una tale rivendicazione non sorprende se si tiene presente la fama propria dei Prenestini Gloriosi: quella fama di fierezza prossima alla boria - e in tal senso divenuta proverbiale - di cui ci danno testimonianza, fra gli altri, Livio e Plauto " Palestrina guida storico - turistica - Circolo culturale prenestino "R.Simeoni" 1994